Si ricorda a tutto il personale in indirizzo, e facendo seguito alle numerose comunicazioni di questa dirigenza, il divieto di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi mobili all’interno delle strutture scolastiche come richiamato dalla normativa vigente (DPR 24 giugno 1998, n. 249 – Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria; DPR 21 novembre 2007, n. 235 – Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria; Direttiva Ministeriale 15 marzo 2007 – Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l’attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti; Legge 29 maggio 2017 n. 71 recante Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo). Tale disposizione trova giustificazione, oltre che sulla base di ovvi principi di buon senso e di buona educazione, anche nel fatto che il telefono cellulare può essere occasione di distrazione; per non parlare dell’uso improprio del cellulare (registrazione audio, video e foto) che è passibile di pesanti sanzioni disciplinari a livello scolastico configurando, nei casi estremi, anche l’aspetto civile/penale. (Codice della Privacy D.lgs. 196/2003 -Dlgs 101/2018 e dell’art. 10 del Codice Civile).
Si precisa che il divieto di utilizzo del cellulare e degli altri dispositivi mobili non si applica soltanto all’orario delle lezioni, ma è vigente anche negli intervalli e nelle altre pause dell’attività didattica (ad es. mensa, intervallo…). La Scuola mette a disposizione degli alunni e delle famiglie, nonché per il personale scolastico, le linee telefoniche per comunicazioni urgenti.
L’uso dei dispositivi mobili, tuttavia e nell’ottica del BYOD espressamente previsto in ambito educativo, attraverso una specifica azione, dal Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), può essere eventualmente consentito qualora servisse per lo svolgimento di attività didattiche innovative e collaborative, che prevedano anche l’uso di dispositivi tecnologici e l’acquisizione da parte degli alunni di un elevato livello di competenza digitale, soprattutto per quanto riguarda l’uso consapevole e responsabile delle tecnologie. Si ricorda, a tal proposito, che la competenza digitale è una delle competenze chiave per l’apprendimento permanente, identificate dall’Unione Europea.
L’uso di smartphone, tablet e altri dispositivi mobili, o delle funzioni equivalenti presenti sui telefoni cellulari, è pertanto consentito, ma unicamente su indicazione del docente con esclusiva finalità didattica, in momenti ben definiti e con modalità prescritte dall’insegnante, con comunicazione scritta alle famiglie. Gli studenti sono responsabili personalmente dei dispositivi portati a scuola e devono custodirli con cura e attenzione. La scuola non risponde di eventuali furti o smarrimenti, così come è in capo agli studenti la responsabilità di riportare a casa il dispositivo al termine delle lezioni. La scuola non assume la responsabilità per la custodia di nessun dispositivo degli studenti lasciato a scuola.
Per le registrazioni e riprese audio/foto/video per uso didattico si richiede autorizzazione scritta dalle famiglie. In nessun caso le riprese potranno essere eseguite di nascosto e senza il consenso dell’insegnante.
Nel caso in cui gli alunni non tengano il cellulare spento, lo utilizzino per chiamate e/o messaggistica o altri usi non consentiti (giochi, ascolto musica, ecc.), lo utilizzino durante una verifica scritta o effettuino riprese audio/foto/video senza informare preventivamente il docente, lo stesso provvederà all’annotazione sul registro e alla possibile convocazione della famiglia con eventuale cancellazione di files alla presenza della famiglia.
Le famiglie sono, dunque, invitate ad adoperarsi nel modo che riterranno più opportuno, a sensibilizzare i propri figli ad un uso idoneo dei suddetti dispositivi, contribuendo a creare quell’alleanza educativa in grado di trasmettere obiettivi e valori per costruire insieme identità, appartenenza e responsabilità.
Si ricorda, inoltre, che il divieto di utilizzare i telefoni cellulari durante lo svolgimento delle attività di insegnamento opera anche nei confronti del personale docente, in considerazione dei doveri derivanti dal CCNL vigente, dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, dal Regolamento di Istituto e dalla necessità di assicurare, all’interno della comunità scolastica, le migliori condizioni per lo svolgimento sereno ed efficace delle attività didattiche, unitamente all’esigenza educativa di offrire ai ragazzi un modello di riferimento esemplare da parte degli adulti. Sono tuttavia esonerati dal divieto dell’uso del cellulare soltanto i docenti collaboratori del DS e i docenti fiduciari di plesso che, per motivi logistici e organizzativi, dovranno essere comunque raggiungibili in qualsiasi momento dal DS o da un suo delegato.
Lo stesso divieto di utilizzare telefoni cellulari riguarda anche il personale ATA e i collaboratori scolastici in servizio durante le ore di lezione, e in generale durante tutto il servizio, nei luoghi ad essi destinati, comprese le pertinenze frequentate dagli alunni quali atri e corridoi.
Si precisa, altresì, che la segreteria può essere contattata dal personale scolastico telefonicamente solo attraverso il numero fisso 0775288628 e negli orari di servizio stabiliti.
Si invita tutto il personale a rispettare tale divieto e a far rispettare lo stesso durante il tempo di permanenza degli studenti a scuola.
Confidando nella massima collaborazione di tutti, si inviano cordiali saluti.
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
Prof.ssa Fabiana Celentano
da Sergio Folcarelli
Docente